1. Capodanno Cinese – Tra gennaio e febbraio
Il Capodanno cinese, noto anche come Festa di Primavera, varia di anno in anno poiché segue il calendario lunare. Solitamente cade tra il 21 gennaio e il 20 febbraio e dura fino a due settimane. Draghi danzanti, lanterne rosse e fuochi d'artificio colorano le strade, in una celebrazione che simboleggia la fortuna e il rinnovamento.
2. Songkran – 13-15 aprile (Thailandia)
In Thailandia, il Capodanno si celebra ad aprile con il Songkran, un festival famoso per le gigantesche battaglie d'acqua. Questa festa ha radici buddiste e rappresenta la purificazione e il rinnovamento spirituale, oltre ad essere un'occasione per rendere omaggio agli anziani e ai monaci.
3. Nowruz – 20-21 marzo (Capodanno Persiano)
Il Nowruz, celebrato in Iran e in altre regioni dell'Asia centrale, coincide con l'equinozio di primavera, tra il 20 e il 21 marzo. Questa antica festività segna il ritorno della natura alla vita ed è caratterizzata da cibi simbolici, pulizie rituali e feste familiari.
4. Capodanno Etiope – 11 o 12 settembre
In Etiopia, il Capodanno, chiamato Enkutatash, si celebra l'11 o il 12 settembre. Questa data coincide con la fine della stagione delle piogge e il ritorno del sole. Le celebrazioni prevedono canti, danze e festeggiamenti nelle piazze delle città.
Un viaggio tra le culture
Festeggiare il Capodanno in diverse parti del mondo è un'occasione unica per scoprire usanze e tradizioni che arricchiscono l'anima e ci ricordano che, sebbene il tempo sia universale, il modo di celebrarlo può essere straordinariamente diverso. Forse il modo migliore per iniziare l'anno è proprio aprire il cuore a nuove esperienze, partendo alla scoperta del mondo.
Buon viaggio e buona fine/buon inizio d'Anno… ovunque e ogni volta vogliate festeggiarlo!