Tra i luoghi iconici, il Tempio del Buddha di Smeraldo a Bangkok è un simbolo dell'anima del paese. Tuttavia, la Thailandia offre molto di più: dalle spiagge paradisiache di Phuket e Koh Samui, ai meravigliosi paesaggi delle isole Phi Phi, fino alle foreste lussureggianti e alle cascate della zona nord. Per gli amanti dell'avventura, c'è la possibilità di fare trekking nella giungla, di esplorare i templi nascosti e di immergersi nella cultura locale. L'accoglienza calorosa dei thailandesi, unita alla loro spiritualità e serenità, contribuisce a creare un'atmosfera magica. La Thailandia è una terra di sorrisi e festività, con feste tradizionali colorate che celebrano le radici culturali del paese. Inoltre, la cucina thailandese è rinomata in tutto il mondo, offrendo una vasta gamma di sapori esotici e piatti deliziosi. Il mercato galleggiante di Damnoen Saduak, con le sue bancarelle colorate e il vociare dei venditori, è un luogo perfetto per scoprire la vera essenza della cultura culinaria thailandese. La Thailandia è un equilibrio perfetto tra tradizione e modernità, una nazione di contrasti in cui si può vivere un'esperienza autentica o sfuggire alla realtà tra le meraviglie del paesaggio. Con la sua ricchezza culturale, le affascinanti tradizioni, e le esperienze uniche che offre, la Thailandia è una destinazione che tocca il cuore di chiunque vi metta piede.
INFORMAZIONI UTILI
DOCUMENTI NECESSARI
Passaporto necessario, con almeno 6 (sei) mesi di validità residua e almeno due pagine libere rimanenti, per l’apposizione del visto. I turisti, per legge, sono tenuti a portare sempre con sé il proprio passaporto originale. Per i cittadini italiani non è necessario il visto di ingresso per turismo, per soggiorni non superiori a 30 (trenta) giorni: per usufruirne, occorre esibire, all’ingresso in Thailandia, la prova di un titolo di viaggio di uscita dalla Thailandia, entro i 30 giorni dall’arrivo. Le Autorità di Immigrazione si riservano, comunque, di poter richiedere documentazione attestante idonei mezzi di sussistenza e di uscita dal Paese. Per i soggiorni a scopo turistico, maggiori di 30 (trenta) giorni, rimane necessario il rilascio del visto.
CLIMA
La Thailandia ha un clima tropicale con tre stagioni principali. La stagione fresca va da novembre a febbraio ed è il periodo migliore per visitare, con temperature più miti e scarse precipitazioni. La stagione calda va da marzo a giugno, con temperature elevate e clima secco. La stagione delle piogge va da luglio a ottobre, con piogge frequenti, specialmente nelle regioni settentrionali e centrali.
VALUTA E PAGAMENTI
La moneta thailandese è il Baht (฿ o THB): 1THB = €0,028. Si paga praticamente tutto in contanti; sono infatti numerosi i piccoli locali, i mercatini, le bancarelle e tanti punti "caratteristici" del Paese che richiedono pagamenti in cash. In Italia è impossibile cambiare Euro in Baht. Il suggerimento è di cambiare il meno possibile in aeroporto (magari giusto il necessario per arrivare in centro città o al proprio hotel) e di fare invece un cambio più consistente nei Change Money autorizzati. SuperRich è l'agenzia che dà il miglior tasso di cambio. In alternativa è possibile prelevare denaro direttamente da un ATM. Tenere presente che, oltre alle spese applicate dalla propria banca, gli sportelli prevedono l'applicazione di una tassa fissa a tutti i prelievi indipendentemente dall'importo prelevato (150 o 200 bath pari a €4,30 e 5,70). Prima di partire, richiedere tutte le informazioni alla propria banca per avere un quadro completo della situazione. La carta di credito conviene portarla solo come scorta. Più che altro servono a titolo di cauzione per gli hotel, noleggio veicoli o per gli acquisti in negozi considerati di lusso.
SANITA’
In generale, il sistema sanitario in Thailandia è di buona qualità, soprattutto nelle principali città e nelle zone turistiche. Si raccomanda di prestare attenzione all'igiene alimentare, bere acqua in bottiglia e fare attenzione agli insetti per evitare malattie come il dengue o il virus Zika.
ELETTRICITA’
Tensione: 220 V Frequenza: 50 Hz Alcune prese sono combinazioni delle forme A e C e possono accettare entrambe le spine
CELLULARE E INTERNET
Telefonare in Thailandia non è proprio come telefonare in Italia. C’è una differenza sia nel costo dei servizi, sia nel procedimento da seguire per telefonare. I costi, a differenza dell’Italia, sono molto più contenuti (ovviamente se si usa una SIM thailandese). Per quanto riguarda il procedimento, invece, questo risulta un po’ più macchinoso. Mentre nel nostro Paese è sufficiente comporre il numero e chiamare, in Thailandia, anche per fare una telefonata ad un numero che non sia estero, il procedimento è un po’ più lungo. Sia per telefonare dalla Thailandia verso l’Italia con una SIM thailandese, sia per chiamare un numero che non sia estero, si deve comporre il numero seguendo questa sequenza: Codice di selezione. È un codice che viene fornito dalle compagnie telefoniche e cambia a seconda che si debba telefonare all’estero o all’interno del Paese. I codici di selezione che finiscono con due zeri (ad esempio 00400 o 00500) sono indice di una qualità più bassa della telefonata e di una spesa minore, mentre le chiamate di qualità più alta, che possono essere un po’ più costose, vengono identificate da un codice che termina con un numero più alto di 0 (ad esempio 005); Prefisso internazionale. Per le chiamate dalla Thailandia verso l’Italia si deve utilizzare il prefisso internazionale +0039, mentre per telefonare ad un numero thailandese si deve digitare il prefisso +66; Telefonare dalla Thailandia, se si usa il servizio di roaming offerto dal proprio operatore, può risultare parecchio costoso. Se si acquista una SIM thailandese, invece, si spende decisamente poco. In Thailandia, infatti, le tariffe per telefonare e navigare in internet sono molto vantaggiose. Le SIM thailandesi, come quelle italiane, funzionano sia con la tecnologia 3G, sia con la tecnologia 4G e hanno una scadenza, che per le SIM turistiche è più breve. Le schede SIM thailandesi si possono acquistare direttamente all’aeroporto Suvarnabhumi o al Don Mueang, dai negozi degli operatori telefonici presenti all’interno delle strutture.
FUSO ORARIO
Il fuso orario nel Regno di Thailandia è sette ore avanti rispetto all’ora del meridiano di Greenwich (GMT + 7). Considerate 5 ore avanti rispetto all’Italia in estate, 6 ore in inverno. Quindi il nostro mezzogiorno corrisponde alle 17 (estate) o alle 18 (inverno) a Bangkok. Infine non dimenticate che in Thailandia vige il calendario Buddhista. Aggiungete dunque 543 anni al calendario gregoriano.
ABBIGLIAMENTO
Abiti comodi, leggeri e traspiranti, preferibilmente in cotone e fibre naturali; sciarpa leggera per le possibili brezze, felpa o maglioncino sempre a portata di mano per eventuale fresco serale e gli interni con aria condizionata al massimo. Attrezzatura per la spiaggia, cappello per il sole, crema solare e occhiali da sole. Attrezzatura per lo snorkeling e anti repellente. Qualche capo pesante per la sera se vi inoltrate nella zona nord (es. Chiang Mai). Ombrello e k-way sempre e comunque. Scarpe comode e che si possano togliere e rimettere facilmente, perché in varie occasioni (templi, case private, centri massaggio...) viene normalmente richiesto di toglierle.
SICUREZZA
La Thailandia è un paese generalmente sicuro. Valgono per tanto le normali regole di buon senso da adottare quando si viaggia. Soprattutto nelle città vengono commessi relativamente spesso i seguenti reati: scippi con moto e borseggi. Si raccomandano le misure precauzionali seguenti: non indossare oggetti di valore (orologi, gioielli ecc.) e portare con sé solo poco denaro; servirsi solo di taxi autorizzati (i taxi dell’albergo o i cosiddetti “Taxi Meter”). Passeggeri di taxi non ufficiali sono stati ripetutamente minacciati e derubati. Nei bar non accettare bibite o vivande da sconosciuti né lasciarle incustodite.
LINGUA
Il thailandese parlato e scritto è per lo più incomprensibile per il visitatore occasionale. L'inglese è parlato nella maggior parte di alberghi, negozi, ristoranti, banche, uffici internazionali ed autonoleggi delle principali località turistiche, in particolare a Bangkok, a Chiang Mai, a Pattaya e a Phuket, dove è un’importante lingua commerciale.
COMPORTAMENTO E COSTUMI
Il re e famiglia reale sono molto rispettati, durante l’inno bisogna alzarsi in piedi. Nei tempi Buddhisti si entra scalzi e ci si siede badando bene a non mostrare i piedi a Buddha. Abbigliamento dignitoso. Tutte le figure di Buddha, piccole e grandi, anche consunte e rovinate, sono sacre. Negli Autobus per le donne ricordiamo di non occupare mai i sedili anteriori dell’autobus perché sono riservati ai monaci, i quali sono tenuti a evitare ogni contatto fisico con le donne. Nel saluto I Thailandesi non si stringono la mano, il Wai saluto tradizionale, consiste nel tenere le mani giunte, come per pregare. Non si può toccare la testa dei locali neanche ai bambini, la testa e considerata la parte più importante e sacra.