L'Argentina, una nazione di vastità e diversità, cattura l'immaginazione con la sua storia travagliata, paesaggi mozzafiato e cultura ricca e vibrante.
Buenos Aires, la capitale cosmopolita, danza tra l'eredità europea e il fervore latinoamericano. I suoi quartieri come San Telmo e La Boca raccontano storia e tango. La maestosa Avenida 9 de Julio, con l'obelisco iconico, incarna la grandezza della città.

La Patagonia, con i suoi vasti spazi, offre paesaggi epici, dai ghiacciai imponenti come il Perito Moreno a montagne come il Fitz Roy. La Tierra del Fuego, la "Terra del Fuoco", affascina con le sue foreste e i suoi paesaggi costieri.
I vasti campi della Pampa sono il cuore agricolo dell'Argentina, dove le tradizioni dei gauchos si mescolano con la vita moderna. I vigneti di Mendoza producono vini pregiati, mentre le Ande si ergono maestose a ovest.
La cultura del tango, nato nelle strade di Buenos Aires, è un riflesso dell'anima argentina. Musei come il Museo Nacional de Bellas Artes e il MALBA espongono l'arte nazionale e internazionale.
La regione nord del paese, con le città di Salta e Jujuy, offre un assaggio delle culture indigene, con feste tradizionali e mercati colorati. I resti delle antiche civiltà in siti come le rovine di Quilmes parlano della storia ancestrale.
Le cascate di Iguazú, uno spettacolo naturale che lascia senza fiato, con centinaia di cascate che si riversano nella giungla, sono un patrimonio dell'umanità.
L'Argentina, terra di contrasti, ti porterà in un viaggio attraverso epoche storiche e paesaggi distinti. Ogni regione è un capitolo di questa vasta epopea sudamericana, un'avventura che ti farà immergere nelle sue bellezze e contraddizioni, rendendo il tuo viaggio indimenticabile.

INFORMAZIONI UTILI

DOCUMENTI NECESSARI

E' necessario un passaporto in corso di validità. Le autorità argentine non richiedono che il passaporto abbia una durata residua minima. Considerato tuttavia che il limite per i soggiorni turistici è di 3 (tre) mesi, con possibilità di chiedere una proroga fino a 6 (sei) mesi, si consiglia di viaggiare con un passaporto che abbia una durata residua di almeno 6 (sei) mesi.
Il visto d’ingresso non è necessario per soggiorni turistici inferiori a 3 (tre) mesi.

CLIMA

L'Argentina ha una grande varietà di climi. Buenos Aires ha estati calde e umide e inverni miti. La Patagonia ha estati miti per il trekking. Le regioni montane come Mendoza sono ideali in estate. Nel nord-ovest si hanno temperature piacevoli in autunno e primavera. Le zone tropicali come Iguazu sono visitabili tutto l'anno, ma le piogge sono frequenti da dicembre a marzo.

VALUTA E PAGAMENTI

La valuta ufficiale è il Peso Argentino. Il cambio è fluttuante a causa della svalutazione della valuta argentina. Dollari USA ed Euro sono generalmente accettati ovunque, ed il cambio può essere fatto presso gli uffici di cambio autorizzati o le banche. Le maggiori carte di credito vengono generalemente accettate ovunque.
Gli Euro nel paese sono accettati, ma – soprattutto nelle località turistiche – il tasso di cambio è piuttosto discrezionale: sconsigliamo quindi di cambiare presso gli hotel. Meglio farlo a Buenos Aires dove sono presenti numerosi “Banco” e, quindi, maggiori possibilità di trovare tassi favorevoli.
In tutte le grandi città del paese, esiste una rete molto diffusa di sportelli bancari automatici per il prelievo di moneta locale con carta bancomat o di credito anche straniera.
Le carte di credito sono accettate malvolentieri e, quando usate, comportano spesso una maggiorazione del prezzo del 10%.

SANITA’

In Argentina, gli standard qualitativi delle strutture sanitarie – pubbliche e private – sono, nel complesso, soddisfacenti. L’assistenza a pagamento è di ottimo livello.
Per entrare in Argentina non sono obbligatorie vaccinazioni particolari: si consiglia comunque la vaccinazione contro la febbre gialla qualora si intenda visitare la zona delle cascate di Iguazù e soggiornarvi per più di 15 giorni.
L’acqua del rubinetto è potabile a Buenos Aires, e generalmente in tutta l’Argentina; nel caso di situazioni particolari i viaggiatori saranno adeguatamente avvisati e provvisti di acqua potabile.

ELETTRICITÀ

Tensione di 220 volt. Le prese elettriche sono leggermente diverse da quelle italiane, ma non è necessario alcun adattatore

CELLULARE E INTERNET

Prefisso per telefonare in Italia: 0039 + prefisso della città con lo 0 + numero dell’abbonato. In Argentina sono molto diffusi gli uffici telefonici pubblici (“locutorios”), dove si può chiamare a tariffe piuttosto contenute, mentre telefonare dagli hotel ha costi più elevati.
Prefisso per telefonare in Argentina: 0054 + indicativo della località (senza lo 0) + numero dell’abbonato.
Per telefonare con il telefono cellulare è necessario avere un apparecchio tri-band (1900 Mhz) o quadri-band. Consigliamo di contattare il proprio gestore per maggiori informazioni sugli accordi di roaming internazionale.
Sia a Buenos Aires che nei punti di interesse turistico è molto facile trovare postazioni internet, con costi contenuti. Negli hotel è disponibile la connessione internet o WI-FI gratuitamente o a pagamento.

FUSO ORARIO

In Argentina il fuso orario è di quattro ore in meno rispetto all’Italia. Quando vige l’ora legale l’orario è di cinque ore in meno

ABBIGLIAMENTO

Si consiglia di mettere in valigia un abbigliamento di mezza stagione, sportivo e leggero per il nord del Paese, mentre per le zone del sud si consiglia un abbigliamento più pesante. E’ prudente portare con sé un impermeabile leggero, scarpe da trekking, giacca a vento, cappello e sciarpa, vestiti sportivi da abbinare a strati, vestiti cittadini di mezza stagione e un vestito da sera per le serate a Buenos Aire

SICUREZZA

Nelle principali città come Buenos Aires è consigliabile esercitare cautela, evitare di mostrare oggetti di valore e stare attenti alle borse o zaini. In alcune zone remote, potrebbero esserci problemi di sicurezza legati a situazioni politiche o sociali specifiche, quindi è meglio informarsi prima di viaggiare in queste aree.

LINGUA

La lingua ufficiale è lo Spagnolo (castigliano). Conosciute anche la lingua inglese e quella portoghese. I “porteños”, ovvero gli abitanti di Buenos Aires, parlano molto spesso anche l’italiano.